ANALISI OPERA: LA MADONNA DELLA SEGGIOLA.

La Madonna della seggiola è un’opera dipinta da Raffaello nel 1514. È stata commissionata dal papa Leone X Medici realizzata a Roma.

L’opera è ad olio su tavola circolare di diametro 71 cm. Si trova a palazzo Pitti a Firenze nella galleria palatina.

Viene ritratta la vergine Maria con Gesù bambino e San Giovanni bambino.

“La Madonna della Seggiola” Raffaello, 1514. Focus su tavola senza cornice.

La sedia su cui poggia la madonna è una sedia camerale riservata agli alti dignitari della corte papale.

La vergine che Raffaello rappresenta non ha le caratteristiche compositive legate alle precedenti iconografie: non si assiste ad una madonna sacrale austera o in posa ma viene totalmente umanizzata.
Umanità, santità e Grazia si racchiudono sapientemente in un’unica figura.

 

Si dice che Raffaello sia stato ispirato mentre transitava per Velletri dove vide una contadina del luogo che cullava il proprio figlio in grembo.

“La Madonna della Seggiola”, Raffaello, 1514. Visione di insieme con cornice.

 

Quali sono gli espedienti che usa Raffaello per catturare l’attenzione dello spettatore?

Prima di tutto la forma circolare del dipinto, inusuale per l’epoca, e una sapiente composizione dell’opera sia dal punto di vista puramente compositivo e formale che dal punto di vista cromatico.

I protagonisti del dipinto sembrano essere inseriti infatti all’interno di una spirale che parte dal centro del tondo, dal gomito di Gesù bambino.

Costruzione a spirale dell’opera.

Il focus al centro della scena viene sottolineato ulteriormente da una sapiente contrapposizione di colori caldi e freddi. Laddove batte il cuore della madre e del bambino troviamo toni caldi come l’arancione ed il rosso, man mano che ci si allontana invece toni freddi come l’azzurro della gonna di Maria.

contrapposizione panneggio toni caldi e freddi

L’umanità della vergine viene sviluppata sia nella posa che ricorda quella di una madre amorevole che ha in braccio e sembra cullare il proprio bambino oltre che ad una maternità popolana e umana data dall’abbigliamento e dalle vesti modeste.
La maternità umana della vergine non viene quindi trasfigurata dalla consapevolezza della propria sacralità.

Il gruppo Madonna-bambino occupa la maggior parte dell’opera e viene bilanciato dalla presenza di San Giovanni bambino che si affaccia dallo sfondo scuro e rivolge una preghiera a mani giunte alla vergine.

 

Focus su San Giovanni bambino.

La madonna della seggiola rappresenta indubbiamente uno dei maggiori capolavori dell’arte rinascimentale.

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